Designbest Core

Da Webmobili Wiki.

Database

Popolamento Region/Province/City

Attualmente abbiamo importato i dati sporchi così come sono con la seguente query

INSERT INTO DesignbestCore.dbo.Region
SELECT Region.ID,
	CASE
		WHEN Region.CountryID = 3 THEN 1
		WHEN Region.CountryID = 2 THEN 3
		WHEN Region.CountryID = 4 THEN 4
		WHEN Region.CountryID = 1000 THEN 2
	END AS LanguageID,
	Region.Coordinates,
	Region.LocalizerCode,
	RegionCulture.Region AS [Name],
	LOWER(RegionCulture.SEORegion) AS SeoName
FROM Region
	INNER JOIN RegionCulture ON Region.ID = RegionCulture.RegionID


INSERT INTO DesignbestCore.dbo.Province
SELECT Province.ID,
	CASE
		WHEN Province.CountryID = 3 THEN 1
		WHEN Province.CountryID = 2 THEN 3
		WHEN Province.CountryID = 4 THEN 4
		WHEN Province.CountryID = 1000 THEN 2
	END AS LocalizationID,
	Province.Coordinates,
	Province.ProvinceCode,
	Province.RegionID,
	ProvinceCulture.Province AS Name,
	LOWER(ProvinceCulture.SEOProvince) AS SeoName
FROM Province
	INNER JOIN ProvinceCulture ON Province.ID = ProvinceCulture.ProvinceID
	INNER JOIN Region ON Province.RegionID = Region.ID

INSERT INTO DesignbestCore.dbo.City
SELECT City.ID,
	CASE
		WHEN City.CountryID = 3 THEN 1
		WHEN City.CountryID = 2 THEN 3
		WHEN City.CountryID = 4 THEN 4
		WHEN City.CountryID = 1000 THEN 2
	END AS LocalizationID,
	City.ProvinceID,
	City.City AS [Name],
	LOWER(City.SeoCity) AS SeoName
FROM City
	INNER JOIN Province ON Province.ID = City.ProvinceID
	INNER JOIN Region ON Province.RegionID = Region.ID

Custom Properties

L'idea è quella di creare da una semplicissima struttura di tabelle

  • ProductProperty
  • ProductPropertyValue
  • Mapping_Category_ProductProperty
  • Mapping_Product_ProductPropertyValue

l'assegnazione di qualsiasi proprietà (stile, finitura, colori, decori, formati, proprietà di tipologia, designer, campi custom)

Per ognuna di queste custom property è possibile specificare

  • Nome
  • Nome SEO
  • Valore
  • Immagine (opzionale, gestita da Pictures)


Stesso concetto su tabelle separate per gli ShopPoint

  • ShopPointProperty
  • ShopPointPropertyValue
  • Mapping_ShopPoint_ShopPointPropertyValue

assegnazione delle proprietà come gli ShopPointServices

Per quanto riguarda gli ShopPointServices, purtroppo abbiamo ereditato una logica per la quale, se esiste il valore PropertyValue nel mapping, allora il negozio possiede quella Property. Di conseguenza, se il negozio possiede una certa Property e non specifica nessun suo valore, è necessario inserire un PropertyValue vuoto.

Schifezze

Controllare i valori delle custom properties perché il database è pieno di duplicati assegnati a prodotti diversi.
Ad esempio la ProductProperty Caratteristiche con SeoName Caratteristiche - Sedie c'è due volte con ID differenti.
Per rimediare si potrebbero assegnare tutti i prodotti ad un unico di questi ID e cancellare l'altro doppio.
Questa roba fa casino nel count dei prodotti nel telecomando

SELECT [Name],[SeoName], COUNT(SeoName) AS Duplic
FROM ProductPropertyValue
GROUP BY [Name], SeoName
ORDER BY Duplic DESC, [Name] ASC


ProductThumbs

Questa tabella purtroppo è necessaria in quanto i listing prodotti di una tipologia sono troppo lenti (tempo esecuz > 1s).
Una singola riga rappresenta un ProductThumbanil comprensivo di tutti i dati necessari a creare l'anteprima, titolo, ambiente, tipo manu e dati per creare i link.
Sarà tenuta aggiornata in tempo reale dalla backoffice (no task schedulati).

Shop

ShopNet Casi Particolari

Attenzione che ogni SHOPNET deve avere una mail univoca altrimenti non viene caricato il Vendor su DOKAN (Wordpress vuole che le mail siano univoche per ogni utente).

Tutti i negozi ora appartengono obbligatoriamente ad una ShopNet Queste ShopNet in particolare:

  • ShopNet Trovaprodotti Orfani Tutti i Trovaprodotti che non avevano una ShopNet. Hanno Piva = '000000000000'. Ne viene creata una per ognuno.
  • ShopNet con PIVA nulla - Le vecchie ShopNet senza PIVA. Hanno Piva = '000000000001'
  • ShopNet Anagrafiche - Contiene tutti gli ShopPoint di tipo != 0 che sono anagrafiche. Un padre per molti figli. Ha Piva = '000000000003'.
  • ShopNet Estero - Tutti gli ShopPoint Esteri. Hanno Piva = '000000000004'. Ne viene creata una per ognuno.

ShopFulltextAdditions

Gestione della ricerca full-text dei negozi che aggiunge ambienti, tipologie e produttori alle chiavi di ricerca del singolo negozio.
Sarà necessario reimplementare tutto il passaggio con il task notturno che genera le righe?

Pictures

La gestione delle immagini sarà basata su quella di Nop.

Picture
ID int ID della picture
EntityID int ID dell'entità
EntityKeyGroup nvarchar(100) Nome della Tabella di riferimento
EntityKey nvarchar(100) Formato dell'immagine desiderato
EntityValue nvarchar(255) Nome dell'immagine
DisplayOrder int Ordinamento

Tutte le immagini saranno in un unico folder

product-<EntityID>-<ID>.jpg
bargain-<EntityID>-<ID>.jpg
manufacturer-<EntityID>-<ID>.jpg
shop-<EntityID>-<ID>.jpg

Questa soluzione è meno leggibile dall'umano ma molto più elastica nel caso in cui ci siano diversi cambiamenti di ordine, master/alternative (evita di dover rinominare l'immagine su disco).

Esempio Volendo trovare tutte le immagini relative ad uno shop si potrebbe usare la seguente query:

SELECT *
FROM Picture
WHERE EntityID = 15314 AND KeyGroup = 'Shop'

Avendo come risultato qualcosa di simile.

bla bla bla ....

Convenzioni

Per quanto riguarda i campi EntityGroup e EntityKey ecco cosa proponiamo

  • ShopPoint
    • cover
    • logo
    • gallery
  • Product
    • gallery
    • square
  • Manufacturer
    • logo
    • logo-square
    • cover
    • sponsored (bottone sponsor in HP)
    • gallery
  • Category
    • ambient
  • Trovaprodotti segue le stesse regole nelle tabelle _ext ma negli EntityValue cambia così
    • gallery (prodotti a catalogo creati da cliente)
      • productext-<context>
    • logo
      • manufacturerext-<context>

Entity Deepening - Approfondimenti delle entità

EntityDeepening
ID int ID della picture
LanguageID int Lingua
EntityID int ID dell'entità
EntityKeyGroup nvarchar(100) Nome della Tabella di riferimento
EntityKey nvarchar(100) Formato dell'immagine desiderato
ExternalID int ID esterno
Link nvacrchar(255) Link esterno
Title nvacrchar(255) Link esterno
ShortDescription nvacrchar(255) Descrizione breve
MediaLink nvacrchar(255) Link ad un media
DisplayOrder int Ordinamento

La tabella EntityDeepening rappresenta un calderone generico per poter assegnare ad una qualsiasi nostra entità (Manu, Shop, Product ecc) i seguenti valori:

  • Id esterno
  • Link esterno
  • Titolo articolo
  • Descrizione breve articolo
  • Foto (facoltativa)

che rappresentano approfondimenti su altre piattaforme (es. Magazine).
Verrà utilizzata per Brand Channel (manu) e Progetti (manu e shop).

Di seguito le chiavi EntityGroup ed EntityKey:

  • Manufacturer
    • brandchannel
    • project
  • ShopNet
    • project

Keywords

La tabella Keywords ha come obiettivo quello di estendere i match di una entità durante una fulltext (B&B => beb , Hartè => harte ecc...).
Di seguito le tipologie di entità, EntityGroup

  • Manufacturer
  • Product
  • ShopPoint

Utilizzata per la ricerca fulltext , quei termini che hanno accenti o caratteri strani.

La feature è attiva solo per ITALIA, le parole "extra" vengono aggiunte alle tabelle/viste di ricerca Fulltext.

  • FullText_Products_Update
  • FT_Products_IT
  • FT_Shops_IT

Le selezioni

Utilizziamo il concetto di selezione per definire gruppi di prodotti (oppure negozi ecc) al fine di poterli richiamare in quei moduli che attualmente hanno una logica circostanziale spesso gestiti con xml.
In questo modo possiamo creare N selezioni tramite il backoffice da usare nei casi più svariati.

SEO Regole

Creata una tabella SeoRules culturizzata tramite LanguageId.

La full text ha bisogno di tabelle con unica chiave primaria e i campi testuali sui quali lavorare.
Nel progetto precedente (WM5) utilizzavamo delle viste indicizzate, in questo non è più possibile farlo perché la struttura delle nuove tabelle implica delle self-join che per la fulltext non sono ammesse.
Non ci resta che optare per la creazione di tabelle apposite per la ricerca che dovranno essere mantenute aggiornate con qualche task schedulato.

Prodotti

Le tabelle implicate sono

  • FT_Products_IT
  • FT_Products_EN
  • FT_Products_FR
  • FT_Products_DE
  • FT_Products_IT_Ext
  • FT_Products_EN_Ext
  • FT_Products_FR_Ext
  • FT_Products_DE_Ext

e vengono aggiornate (con MERGE) dalla SP FullText_Products_Update e dalla SP FullText_Products_Update_Ext (in caso di contesto TP)

Per effettuare una ricerca prodotti utilizzare la FullText_Products_Search oppure FullText_Products_Search_Ext (in caso di contesto TP)

Negozi

Qui rimaniamo col vecchio approccio delle viste indicizzate dato che non ci sono self-join al momento.
Script di creazione delle viste:

DROP VIEW IF EXISTS dbo.FT_Shops_IT
GO
DROP VIEW IF EXISTS dbo.FT_Shops_EN
GO
DROP VIEW IF EXISTS dbo.FT_Shops_FR
GO
DROP VIEW IF EXISTS dbo.FT_Shops_DE
GO

-- ITALIA
CREATE VIEW dbo.FT_Shops_IT WITH SCHEMABINDING
AS
	SELECT
		ShopPoint.ID,
		ShopPoint.[Name],
		ShopNet.[Name] AS ShopNetName,
		LocDescription.[LocaleValue] AS [Description],
		ShopPoint.Referente,
		ShopPoint.[Address],
		ShopPoint.Phone,
		ShopPoint.Mail,
        ShopPoint.BackofficeNotes,
		Region.[Name] AS Region,
		Province.[Name] AS Province,
		City.[Name] AS City,
		ShopPoint.Visible
	FROM dbo.ShopPoint
		INNER JOIN dbo.ShopNet ON ShopPoint.ShopNetID = ShopNet.ID
		INNER JOIN dbo.City ON ShopPoint.CityID = City.ID
		INNER JOIN dbo.Province ON City.ProvinceID = Province.ID
		INNER JOIN dbo.Region ON Province.RegionID = Region.ID
		INNER JOIN dbo.LocalizedProperty AS LocDescription ON ShopPoint.ID = LocDescription.EntityId AND LocDescription.LanguageId = 1 AND LocDescription.LocaleKeyGroup = 'ShopPoint' AND LocDescription.LocaleKey = 'Description'
	WHERE ShopPoint.VisibilityTypeID = 0
GO

CREATE UNIQUE CLUSTERED INDEX UQ_ID   
    ON dbo.FT_Shops_IT(ID)
GO

-- WORLD
CREATE VIEW dbo.FT_Shops_EN WITH SCHEMABINDING
AS
	SELECT
		ShopPoint.ID,
		ShopPoint.[Name],
		ShopNet.[Name] AS ShopNetName,
		LocDescription.[LocaleValue] AS [Description],
		ShopPoint.Referente,
		ShopPoint.[Address],
		ShopPoint.Phone,
		ShopPoint.Mail,
        ShopPoint.BackofficeNotes,
		Region.[Name] AS Region,
		Province.[Name] AS Province,
		City.[Name] AS City,
		ShopPoint.Visible
	FROM dbo.ShopPoint
		INNER JOIN dbo.ShopNet ON ShopPoint.ShopNetID = ShopNet.ID
		INNER JOIN dbo.City ON ShopPoint.CityID = City.ID
		INNER JOIN dbo.Province ON City.ProvinceID = Province.ID
		INNER JOIN dbo.Region ON Province.RegionID = Region.ID
		INNER JOIN dbo.LocalizedProperty AS LocDescription ON ShopPoint.ID = LocDescription.EntityId AND LocDescription.LanguageId = 2 AND LocDescription.LocaleKeyGroup = 'ShopPoint' AND LocDescription.LocaleKey = 'Description'
	WHERE ShopPoint.VisibilityTypeID = 0
GO

CREATE UNIQUE CLUSTERED INDEX UQ_ID   
    ON dbo.FT_Shops_EN(ID)
GO

-- FRANCIA
CREATE VIEW dbo.FT_Shops_FR WITH SCHEMABINDING
AS
	SELECT
		ShopPoint.ID,
		ShopPoint.[Name],
		ShopNet.[Name] AS ShopNetName,
		LocDescription.[LocaleValue] AS [Description],
		ShopPoint.Referente,
		ShopPoint.[Address],
		ShopPoint.Phone,
		ShopPoint.Mail,
        ShopPoint.BackofficeNotes,
		Region.[Name] AS Region,
		Province.[Name] AS Province,
		City.[Name] AS City,
		ShopPoint.Visible
	FROM dbo.ShopPoint
		INNER JOIN dbo.ShopNet ON ShopPoint.ShopNetID = ShopNet.ID
		INNER JOIN dbo.City ON ShopPoint.CityID = City.ID
		INNER JOIN dbo.Province ON City.ProvinceID = Province.ID
		INNER JOIN dbo.Region ON Province.RegionID = Region.ID
		INNER JOIN dbo.LocalizedProperty AS LocDescription ON ShopPoint.ID = LocDescription.EntityId AND LocDescription.LanguageId = 3 AND LocDescription.LocaleKeyGroup = 'ShopPoint' AND LocDescription.LocaleKey = 'Description'
	WHERE ShopPoint.VisibilityTypeID = 0
GO

CREATE UNIQUE CLUSTERED INDEX UQ_ID   
    ON dbo.FT_Shops_FR(ID)
GO

-- GERMANIA
CREATE VIEW dbo.FT_Shops_DE WITH SCHEMABINDING
AS
	SELECT
		ShopPoint.ID,
		ShopPoint.[Name],
		ShopNet.[Name] AS ShopNetName,
		LocDescription.[LocaleValue] AS [Description],
		ShopPoint.Referente,
		ShopPoint.[Address],
		ShopPoint.Phone,
		ShopPoint.Mail,
        ShopPoint.BackofficeNotes,
		Region.[Name] AS Region,
		Province.[Name] AS Province,
		City.[Name] AS City,
		ShopPoint.Visible
	FROM dbo.ShopPoint
		INNER JOIN dbo.ShopNet ON ShopPoint.ShopNetID = ShopNet.ID
		INNER JOIN dbo.City ON ShopPoint.CityID = City.ID
		INNER JOIN dbo.Province ON City.ProvinceID = Province.ID
		INNER JOIN dbo.Region ON Province.RegionID = Region.ID
		INNER JOIN dbo.LocalizedProperty AS LocDescription ON ShopPoint.ID = LocDescription.EntityId AND LocDescription.LanguageId = 4 AND LocDescription.LocaleKeyGroup = 'ShopPoint' AND LocDescription.LocaleKey = 'Description'
	WHERE ShopPoint.VisibilityTypeID = 0
GO

CREATE UNIQUE CLUSTERED INDEX UQ_ID   
    ON dbo.FT_Shops_DE(ID)
GO

Le viste implicate sono

  • FT_Shops_IT
  • FT_Shops_EN
  • FT_Shops_FR
  • FT_Shops_DE

Per effettuare una ricerca negozi utilizzare la FullText_Shops_Search

Tabelle senza vincoli

Qui sotto l'elenco delle tabelle sconnesse dai cascading, che devono essere trattate separatamente in caso di cancellazione dati

  • LocalizedProperty
  • LocalizedProperty_Ext
  • Picture
  • Picture_Ext
  • CustomSorting
  • EntityDeepening
  • NopMapping_ShopNets
  • NopMapping_Manufs
  • NopMapping_Designers
  • NopMapping_Categories

Speciali Saloni e Fiere

Siccome ogni singolo prodotto può fare parte di una fiera o un salone, abbiamo implementato un campo json per poter avere elasticità nel mostrare i contenuti.

Ogni Salone o Fiera è inteso come record della tabella Selezioni.

Nella tabella Product_JsonData ogni prodotto (chiave primaria) può contenere un json così strutturato:

[
  {
    "id": 3, // corrisponde a Selezioni.ID
    "name": "Salone del Mobile 2024", 
    "icon": "/img/icons/salone.svg"
  },
  {
    "id": 4, // corrisponde a Selezioni.ID
    "name": "Cersaie 2024", 
    "icon": "/img/icons/cersaie2024.svg"
  }
  // ...
]

Product_JsonData viene leftjoinata ai risultati nei listing fornendo la possibilità di vedere le iconcine corrispondenti alle fiere.

Sul Server

È necessario installare .NET 8.0, la versione Hosting Bundle da https://dotnet.microsoft.com/en-us/download/dotnet/8.0
Il server non chiede riavvio.

Per verificare che il framework sia presente digitare in una console:

dotnet --list-runtimes

per vedere .NET 8

Progetto VS

Program.cs

Nel file Program.cs pregenerato aggiungere i seguenti concetti

Sessione

In un progetto Net.Core la sessione parte disabilitata.
Per iniettare la sessione è necessario attivare un gestore della cache integrato (IDistributedCache) e la sessione stessa con le sue opzioni di configurazione come da esempio

builder.Services.AddDistributedMemoryCache(); //L'implementazione IDistributedCache viene usata come archivio di backup per la sessione
builder.Services.AddSession(options => {
  //options.IdleTimeout = TimeSpan.FromSeconds(10); // default 20 minuti
  //options.Cookie.HttpOnly = true; // default true
  options.Cookie.Name = ".Designbest.Session";  // nome del cookie di sessione
  options.Cookie.IsEssential = true;
});

Dopodiché è necessario attivarla inserendo app.UseSession():
L' ordine del middleware è importante.
Chiamare UseSession dopo e UseRouting prima di MapRazorPages e MapDefaultControllerRoute

// ...
app.UseAuthorization();

app.UseSession(); // attivazione sessione

app.MapRazorPages();

app.Run();

HttpContextAccessor e HttpClient

Abilitare questi servizi

  • HttpContextAccessor permette di accedere all' HttpContext da qualsiasi classe.
  • HttpClient permette di fare request.
builder.Services.AddHttpContextAccessor();  // per avere l'oggetto IHttpContextAccessor nelle classi
builder.Services.AddHttpClient(); // per avere l'oggetto IHttpClientFactory nelle classi

Services/Dipendenze

Implementare tutti i servizi bene separati utilizzando il pattern Interfaccia-Implementazione.
Per abilitarli nel progetto, segnalare interfaccia e implementazione come segue:

builder.Services.AddScoped<IDesignbestContext, DesignbestContext>();
builder.Services.AddScoped<IGeolocalization, MaxMindGeolocalization>();

Ci sono 3 diverse durate del servizio

  • Temporaneo builder.Services.AddTransient(..)
    istanza normale che muore alla fine dello scope della funzione in cui viene chiamata
  • Con Ambito builder.Services.AddScoped(..)
    viene utilizzata la stessa istanza per tutta la durata della richiesta utente
  • Singleton builder.Services.AddSingleton(...)
    viene utilizzata la stessa istanza finche IIS non viene stoppato

Javascript

Tutti i moduli, le funzioni e gli eventi del sito sono gestiti dai nostri script che non dipendono da terze parti (tantomeno da jQuery che per i dispositivi mobile è solo un rallentamento).
Sfruttiamo le ultime funzioni standardizzate in ECMASCRIPT 6, con le definizioni di classi, metodi, membri di classe e chiamate asincrone.

Il cosiddetto thread principale prevede un bundle minificato delle nostre risorse principali.

Componenti riutilizzabili

Di seguito la documentazione dei moduli del progetto che sono riutilizzabili nelle varie pagine: Designbest Core - Componenti riutilizzabili

Compilazione a runtime

Abilitare la compilazione a runtime solo in ambiente di sviluppo.

  • Scaricare il pacchetto nuget Microsoft.AspNetCore.Mvc.Razor.RuntimeCompilation
  • Aggiungere il seguente codice al Program.cs
if (builder.Environment.IsDevelopment()) {
    builder.Services.AddRazorPages().AddRazorRuntimeCompilation();
} else {
    builder.Services.AddRazorPages();
}

Problema CopyRefAssembliesToPublishDirectory

Se dopo aver attivato la compilazione a Runtime il progetto dà un errore che parla di

CopyRefAssembliesToPublishDirectory 

il problema potrebbe essere che dalle viste è stata fatta una @inject di un Service del quale non è stata specificata la @using all'interno di /Pages/_ViewImports.cshtml.

Mi è successo con IConfiguration, ho dovuto aggiungere questa riga

@using Microsoft.Extensions.Configuration

Environment - Development, Staging, Production

Per decidere con quale environment la web app deve essere pubblicata è necessario editare manualmente il publish profile aggiungendo la seguente

<Project>
  <PropertyGroup>

    <!-- Altre direttive -->

	<EnvironmentName>Staging</EnvironmentName>
  </PropertyGroup>
</Project>

I valori consentiti sono

  • Production
  • Staging
  • Development - L'unico che permette la visualizzazione degli errori

Passare a .Net Core 8

https://learn.microsoft.com/en-us/aspnet/core/migration/70-80?view=aspnetcore-8.0&tabs=visual-studio


Routing

Ci siamo trovati di fronte a diversi problemi da risolvere.

Aggiungere route alla default

Le Razor Pages sono raggiungibili tramite l'espressione regolare specificata dalla direttiva @page
Es. per la pagina Ambient

@page "/prodotti/{ambient}"

Per fare in modo che la stessa pagina sia raggiungibile da più di una route,
basta specificare le nuova route per la pagina in questione da Program.cs

builder.Services.AddRazorPages()
  .AddRazorPagesOptions(options => {
    options.Conventions.AddPageRoute("/Ambient", "/{lang}/prodotti/{ambient}");
  });

In questo modo la pagina viene raggiunta da queste url

  • /prodotti/tavoli
  • /it/prodotti/tavoli

Ma questo non basta perché a quanto pare il net core non applica la stessa cosa alla generazione dei link con IUrlHelper.Page().

Per fare in modo che l'applicativo gestisca anche la generazione dei link delle nuove route è necessario utilizzare AddPageRouteModelConvention() come da esempio:

builder.Services.AddRazorPages()
  .AddRazorPagesOptions(options => {
    options.Conventions.AddPageRouteModelConvention("/Ambient", opts=> {
      var selectorCount = opts.Selectors.Count;
      for (var i = 0; i < selectorCount; i++) {
      	//var selector = opts.Selectors[i];
      	opts.Selectors.Add(new SelectorModel {
      		AttributeRouteModel = new AttributeRouteModel {
      			Order = 0,  // importante
      			SuppressLinkGeneration = false, // importante, di default ne rimane una sola
      			Template = template
      		}
      	});
      }
    });
  });

Fonte: https://learn.microsoft.com/en-us/aspnet/core/razor-pages/razor-pages-conventions?view=aspnetcore-8.0


Custom Route Costraints

Crea un vincolo di route personalizzato.
Per esempio quando i termini consentiti in una route sono molti e cambiano dinamicamente e non basta un'espressione regolare per definirli. Fonte: https://www.learnrazorpages.com/advanced/custom-constraints

⚠ Cose Brutte ⚠

Questo capitolo per tenere traccia di tutte le porcherie che non siamo riusciti ad accantonare.

File .resx illeggibili

Dopo un certo aggiornamento di VS tutti i file .resx diventano illeggibili lanciando un errore
"Value cannot be null. Parameter name :Path".

Per poterli consultare

  • Cliccare col tasto destro sul .resx
  • Open With => Managed Resources Editor (Legacy)

https://developercommunity.visualstudio.com/t/Resource-explorer-cannot-open-resx-files/10729146

Passaggio a Microsoft.Data.SqlClient

Fine novembre 2024,
ci hanno deprecato il package System.Data.SqlClient a favore di Microsoft.Data.SqlClient.

Abbiamo rimosso il vecchio pacchetto e sostituito tutti i namespace.

Ma è uscito un nuovo problema dettato dal fatto che i nuovi driver si aspettano che la crittografia sia impostata su ON di default e se non viene specificato qualcosa nella connection string parte un errore che parla di Catena di certificati emessa da un'autorità non attendibile.

Aggiungere al fondo di ogni connection string

;TrustServerCertificate=true

fonte: https://learn.microsoft.com/it-it/troubleshoot/sql/database-engine/connect/certificate-chain-not-trusted?tabs=ole-db-driver-19