Designbest Core Sviluppo

Da Webmobili Wiki.

Goal

Realizzare una versione agile e super performante di Designbest usando le ultime tecnologie Microsoft disponibili (.NET Core 6).

Database

Accorpamento database:

  • Designbest
  • Trovaprodotti

Tabelle

  • Language
  • LocalizedProperty
  • Category

  • ManufacturerContractType
  • Manufacturer
  • Product
  • ProductCulture
  • ProductBargain
  • ProductBargainCulture

  • ProductProperty
  • ProductPropertyValue
  • Mapping_Category_ProductProperty
  • Mapping_Product_ProductPropertyValue
  • ShopPointProperty
  • ShopPointPropertyValue
  • Mapping_ShopPoint_ShopPointPropertyValue

  • Agent
  • ShopNetStatus
  • ShopNet
  • ShopPointVisibilityType
  • ShopPoint
  • Trovaprodotti
  • TrovaprodottiCulture
  • Region
  • Province
  • City

  • Picture

  • Customer
  • Mapping_Customer
  • User
  • UserUnregistered
  • Wishlist
  • Mapping_Wishlist_Product

  • Selection
  • Mapping_Selection_Product

Popolamento Region/Province/City

Attualmente abbiamo importato i dati sporchi così come sono con la seguente query

INSERT INTO DesignbestCore.dbo.Region
SELECT Region.ID,
	CASE
		WHEN Region.CountryID = 3 THEN 1
		WHEN Region.CountryID = 2 THEN 3
		WHEN Region.CountryID = 4 THEN 4
		WHEN Region.CountryID = 1000 THEN 2
	END AS LanguageID,
	Region.Coordinates,
	Region.LocalizerCode,
	RegionCulture.Region AS [Name],
	LOWER(RegionCulture.SEORegion) AS SeoName
FROM Region
	INNER JOIN RegionCulture ON Region.ID = RegionCulture.RegionID


INSERT INTO DesignbestCore.dbo.Province
SELECT Province.ID,
	CASE
		WHEN Province.CountryID = 3 THEN 1
		WHEN Province.CountryID = 2 THEN 3
		WHEN Province.CountryID = 4 THEN 4
		WHEN Province.CountryID = 1000 THEN 2
	END AS LocalizationID,
	Province.Coordinates,
	Province.ProvinceCode,
	Province.RegionID,
	ProvinceCulture.Province AS Name,
	LOWER(ProvinceCulture.SEOProvince) AS SeoName
FROM Province
	INNER JOIN ProvinceCulture ON Province.ID = ProvinceCulture.ProvinceID
	INNER JOIN Region ON Province.RegionID = Region.ID

INSERT INTO DesignbestCore.dbo.City
SELECT City.ID,
	CASE
		WHEN City.CountryID = 3 THEN 1
		WHEN City.CountryID = 2 THEN 3
		WHEN City.CountryID = 4 THEN 4
		WHEN City.CountryID = 1000 THEN 2
	END AS LocalizationID,
	City.ProvinceID,
	City.City AS [Name],
	LOWER(City.SeoCity) AS SeoName
FROM City
	INNER JOIN Province ON Province.ID = City.ProvinceID
	INNER JOIN Region ON Province.RegionID = Region.ID

Custom Properties

L'idea è quella di creare da una semplicissima struttura di tabelle

  • ProductProperty
  • ProductPropertyValue
  • Mapping_Category_ProductProperty
  • Mapping_Product_ProductPropertyValue

l'assegnazione di qualsiasi proprietà (stile, finitura, colori, decori, formati, proprietà di tipologia, designer, campi custom)

Per ognuna di queste custom property è possibile specificare

  • Nome
  • Nome SEO
  • Valore
  • Immagine (opzionale, gestita da Pictures)


Stesso concetto su tabelle separate per gli ShopPoint

  • ShopPointProperty
  • ShopPointPropertyValue
  • Mapping_ShopPoint_ShopPointPropertyValue

assegnazione delle proprietà come gli ShopPointServices

Per quanto riguarda gli ShopPointServices, purtroppo abbiamo ereditato una logica per la quale, se esiste il valore PropertyValue nel mapping, allora il negozio possiede quella Property. Di conseguenza, se il negozio possiede una certa Property e non specifica nessun suo valore, è necessario inserire un PropertyValue vuoto.


Schifezze

Controllare i valori delle custom properties perché il database è pieno di duplicati assegnati a prodotti diversi.
Ad esempio la ProductProperty Caratteristiche con SeoName Caratteristiche - Sedie c'è due volte con ID differenti.
Per rimediare si potrebbero assegnare tutti i prodotti ad un unico di questi ID e cancellare l'altro doppio.

Tabelle escluse

Di seguito le tabelle che non riteniamo più utili:

  • ShopManufacturerException
  • ShopContentExtra

Shop

ShopNet Casi Particolari

Tutti i negozi ora appartengono obbligatoriamente ad una ShopNet Queste ShopNet in particolare:

  • ShopNet Trovaprodotti Orfani Tutti i Trovaprodotti che non avevano una ShopNet. Hanno Piva = '000000000000'. Ne viene creata una per ognuno.
  • ShopNet Estero - Tutti gli ShopPoint Esteri. Hanno Piva = '000000000004'. Ne viene creata una per ognuno.
  • ShopNet Anagrafiche - Contiene tutti gli ShopPoint di tipo != 0 che sono anagrafiche. Un padre per molti figli. Ha Piva = '000000000003'.

ShopFulltextAdditions

Gestione della ricerca full-text dei negozi che aggiunge ambienti, tipologie e produttori alle chiavi di ricerca del singolo negozio.
Sarà necessario reimplementare tutto il passaggio con il task notturno che genera le righe?

Pictures

La gestione delle immagini sarà basata su quella di Nop.

Picture
ID int ID della picture
EntityID int ID dell'entità
EntityKeyGroup nvarchar(100) Nome della Tabella di riferimento
EntityKey nvarchar(100) Formato dell'immagine desiderato
EntityValue nvarchar(255) Nome dell'immagine
DisplayOrder int Ordinamento

Tutte le immagini saranno in un unico folder

product-<EntityID>-<ID>.jpg
bargain-<EntityID>-<ID>.jpg
manufacturer-<EntityID>-<ID>.jpg
shop-<EntityID>-<ID>.jpg

Questa soluzione è meno leggibile dall'umano ma molto più elastica nel caso in cui ci siano diversi cambiamenti di ordine, master/alternative (evita di dover rinominare l'immagine su disco).

Esempio Volendo trovare tutte le immagini relative ad uno shop si potrebbe usare la seguente query:

SELECT *
FROM Picture
WHERE EntityID = 15314 AND KeyGroup = 'Shop'

Avendo come risultato qualcosa di simile.

bla bla bla ....

Convenzioni

Per quanto riguarda i campi EntityGroup e EntityKey ecco cosa proponiamo

  • ShopPoint
    • cover
    • logo
    • gallery
  • Product
    • gallery
    • square
  • Manufacturer
    • logo
    • logo-square
    • cover
    • sponsored (bottone sponsor in HP)
    • gallery
  • Category
    • ambient

Le selezioni

Utilizziamo il concetto di selezione per definire gruppi di prodotti (oppure negozi ecc) al fine di poterli richiamare in quei moduli che attualmente hanno una logica circostanziale spesso gestiti con xml.
In questo modo possiamo creare N selezioni tramite il backoffice da usare nei casi più svariati.

Importazione dati

Eseguire nell'ordine

  • WM_CategorySynchCore
  • WM_ProductSynchCore
  • WM_ShopNetSynchCore
  • WM_ProductPropertySynchCore
  • WM_PicturesSynchCore
  • WM_UsersCore
  • Eseguire script Python DesignbestBargainMigration.py
  • Eseguire script Python DesignbestShopCoverAltMigration.py
  • Eseguire la query SQL per generare il file batch che sposterà i file
SELECT
	'IF EXIST "' + old_PicturePath + '" (',
	'xcopy /y "' + old_PicturePath + '" ' +  '"D:\WM3Resources\ImmaginiWM3\pictures\' + EntityValue + '-'+ CAST(EntityID AS VARCHAR(10)) + '-' + CAST(ID AS VARCHAR(10)) + '.jpg*"',
	') ELSE ( echo ' + CAST(ID AS VARCHAR(10)) + '	BigPath >> missingimages.txt )'
FROM Picture

Progetto VS

Program.cs

Nel file Program.cs pregenerato aggiungere i seguenti concetti

Sessione

In un progetto Net.Core 6 la sessione parte disabilitata.
Per iniettare la sessione è necessario attivare un gestore della cache integrato (IDistributedCache) e la sessione stessa con le sue opzioni di configurazione come da esempio

builder.Services.AddDistributedMemoryCache(); //L'implementazione IDistributedCache viene usata come archivio di backup per la sessione
builder.Services.AddSession(options => {
  //options.IdleTimeout = TimeSpan.FromSeconds(10); // default 20 minuti
  //options.Cookie.HttpOnly = true; // default true
  options.Cookie.Name = ".Designbest.Session";  // nome del cookie di sessione
  options.Cookie.IsEssential = true;
});

Dopodiché è necessario attivarla inserendo app.UseSession():
L' ordine del middleware è importante.
Chiamare UseSession dopo e UseRouting prima di MapRazorPages e MapDefaultControllerRoute

// ...
app.UseAuthorization();

app.UseSession(); // attivazione sessione

app.MapRazorPages();

app.Run();

HttpContextAccessor e HttpClient

Abilitare questi servizi

  • HttpContextAccessor permette di accedere all' HttpContext da qualsiasi classe.
  • HttpClient permette di fare request.
builder.Services.AddHttpContextAccessor();  // per avere l'oggetto IHttpContextAccessor nelle classi
builder.Services.AddHttpClient(); // per avere l'oggetto IHttpClientFactory nelle classi

Services/Dipendenze

Implementare tutti i servizi bene separati utilizzando il pattern Interfaccia-Implementazione.
Per abilitarli nel progetto, segnalare interfaccia e implementazione come segue:

builder.Services.AddScoped<IDesignbestContext, DesignbestContext>();
builder.Services.AddScoped<IGeolocalization, MaxMindGeolocalization>();

Ci sono 3 diverse durate del servizio

  • Temporaneo builder.Services.AddTransient(..)
    istanza normale che muore alla fine dello scope della funzione in cui viene chiamata
  • Con Ambito builder.Services.AddScoped(..)
    viene utilizzata la stessa istanza per tutta la durata della richiesta utente
  • Singleton builder.Services.AddSingleton(...)
    viene utilizzata la stessa istanza finche IIS non viene stoppato

Javascript

Tutti i moduli, le funzioni e gli eventi del sito sono gestiti dai nostri script che non dipendono da terze parti (tantomeno da jQuery che per i dispositivi mobile è solo un rallentamento).
Sfruttiamo le ultime funzioni standardizzate in ECMASCRIPT 6, con le definizioni di classi, metodi, membri di classe e chiamate asincrone.

Il cosiddetto thread principale prevede un bundle minificato delle nostre risorse principali.

ScriptsLoader.js

Utilizzato per caricare script di terze parti in maniera del tutto asincrona.
Espone i seguenti metodi statici:

  • ScriptsLoader.GetAsynch(scriptSrc)

Carica asincronamente lo script indicato. Restiuisce una Promise.

  • ScriptsLoader.InsertDefer(scriptsPath)

Inserisce nel documento l'array di script con l'attributo defer.

  • ScriptsLoader.LoadScripts(scriptsPath)

Inserisce gli script di terze parti necessari a bootstrap, popper.js e bootstrap.js, dopodiché inserisce anche gli script passati come parametro (array) in maniera totalmente asincrona. Restituisce una Promise

  • ScriptsLoader.DomReady(func)

Evento ready che parte al DOMContentLoaded, esegue il contenuto della funzione passata per parametro.


DesignbestCookiebar.js

Gestisce l'apparizione della cookiebar.

Se l'utente accetta la privacy policy,
viene iniettato lo script degli ADV di Ad Manager e viene creato un cookie di nome cookie_policy_accepted=true della durata di un anno.

Se l'utente NON accetta la privacy policy
il sito rimane senza ADV traccianti e viene creato un cookie cookie_policy_accepted=false della durata della sessione utente.