DMARC
Il record DMARC (Domain-based Message Authentication, Reporting and Conformance) serve per:
🔒 1. Protezione del dominio
Indica ai server di posta dei destinatari come trattare le email non conformi (cioè quelle che falliscono i controlli SPF o DKIM).
Aiuta a prevenire spoofing e phishing usando il tuo dominio.
📊 2. Reportistica
Con rua ricevi report aggregati (statistiche giornaliere di chi invia email a nome tuo).
Con ruf puoi ricevere report forensi (dettagli su singole email sospette).
Questo ti permette di monitorare chi sta inviando email con il tuo dominio (es. i tuoi server, provider esterni o anche hacker).
📬 3. Controllo della deliverability
Quando sei sicuro che SPF e DKIM siano configurati bene, puoi passare la policy da none a quarantine o reject, così i destinatari rifiuteranno le email false.
Questo aumenta la fiducia nei confronti delle tue email e riduce la probabilità che finiscano in spam.
In sintesi:
- SPF e DKIM dicono “questa email è autentica”.
- DMARC dice “se non è autentica, fai questo (none/quarantine/reject) e mandami un report”.
Info
[modifica]Per configurare un record DMARC devi aggiungere un record TXT _dmarc nel DNS del tuo dominio. Il nome e il valore devono essere scritti in un formato specifico.
Spiegazione
[modifica]v=DMARC1; p=none; rua=mailto:dmarc@tuodominio.it; ruf=mailto:dmarc@tuodominio.it; fo=1
- v=DMARC1 → versione del protocollo (obbligatorio).
- p=none → policy per i messaggi che falliscono (può essere none, quarantine o reject).
- rua=mailto:... → email che riceverà i report aggregati.
- ruf=mailto:... → email che riceverà i report forensi (più dettagliati).
- fo=1 → invia report forensi su ogni fallimento SPF o DKIM.
Esempi
[modifica] Monitoraggio (non blocca nulla):
v=DMARC1; p=quarantine; rua=mailto:dmarc@tuodominio.it
Mettere in quarantena le email sospette (es. finire in spam):
v=DMARC1; p=quarantine; rua=mailto:dmarc@tuodominio.it
Rifiutare le email non conformi:
v=DMARC1; p=reject; rua=mailto:dmarc@tuodominio.it